Tutti i risultati

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Cerca Aziende
Cerca Evento
Cerca Luoghi & Info

Sant’Angelo e la Fiera di Maggio

Descrizione

La festa di Sant’Angelo martire, patrono di Licata, viene celebrata due volte l’anno: il 5 maggio giorno del suo martirio e la domenica successiva al Ferragosto nel ricordo della liberazione dalla peste del 1625.

La festa di maggio è quella principale, coinvolge tutta la città ed anche i comuni limitrofi che omaggiano il Santo. A contorno della festa, si svolge la “fiera di maggio”, con la presenza di diverse bancarelle che occupano i corsi principali della città.

Il 4 maggio, vigilia della festa, l’urna è prelevata dalla cappella secondo un antico rituale per essere collocata sull’altare maggiore del santuario, dove vengono celebrati i solenni Vespri.

La mattina del 5 maggio per le vie della città sfilano i “muli parati”, una tradizione che richiama alla dominazione spagnola che vede gli animali adornati con vistose bardature e coperti da ricchi drappi.

Alle ore 20:00 dal Santuario inizia la processione dell’urna, posta sotto un artistico baldacchino in cui è effigiato lo stemma di Licata. Sant’Angelo durante la processione, così come vuole la tradizione, è accompagnato da quattro ceri votivi (strutture lignee che hanno varie simbologie) che in mattinata vengono portati in piazza Elena aspettando il passaggio dell’urna.

I momenti più suggestivi della processione sono le corse dell’urna, per ricordare il periodo delle invasioni quando il corpo del santo veniva portato di corsa in luoghi sicuri per essere meglio custodito. Le suddette corse vengono compiute da devoti che indossano la tipica divisa del marinaio, a piedi scalzi.

Dopo che la processione ha percorso tutta la città, Sant’Angelo a tarda notte fa rientro in chiesa. L’ultima corsa avviene con i quattro ceri in un momento denso di pathos, in cui i portatori corrono fin dentro la chiesa patronale a concludere la processione.

Il 6 maggio è la giornata del ringraziamento. Nel primo pomeriggio al porto si svolgono i giochi dell’albero della cuccagna (palio antinna) e del palio a mare. Questi giochi che sono molto divertenti consistono nell’abilità degli atleti di stare su dei pali posti a terra e a mare, resi scivolosi dal sapone, per conquistare degli oggetti collocati alle loro estremità. La sera nel Santuario viene cantato il Te Deum e subito dopo l’urna viene riposta nella cappella che verrà riaperta ad agosto, per l’altra festa in onore del Santo.

Con lo spettacolo musicale in piazza Progresso e i fuochi d’artificio di mezzanotte che si svolgono sul lungomare, si conclude la festa.

Recensioni

0 0 votes
Punteggio
Punteggio
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments